L'ex-rimessa dei treni di Casal Bertone che, dopo il fallimento, rinasce dal basso, vi invita ad una giornata di porte aperte per condividere esperienze di creatività e circular economy. Via Umberto Partini, 20 Roma. Domenica 30 Aprile. Entrata libera
Da un'idea di Riscarti il festival del riciclo creativo, in collaborazione con il collettivo Pigments, Roma avrà un grosso evento per scoprire la fotografia delle origini il prossimo 30 Aprile: la fotografia analogica che racconta la magia della camera oscura, ci mostra come nasce l'immagine che cattura la luce e il tempo, e a volte anche l'anima, come dicevano gli indigeni.
La giornata che dalla mattina alla sera comprende una mostra, un workshop e il brunch sociale, si svolge in un'ex fabbrica fallita e recuperata - che si può visitare - trasformata in una multifactory di artigiani. Le ex officine di riparazione dei treni notte, oggi sono una realtà di produzione dal basso conosciuta come Oz - Officine Zero.
Per l'occasione all'interno di un vagone sarà allestita una mostra, mentre un altro vagone verrà trasformato in una camera fotografica gigante, dal collettivo fotografico Pigments e Camera Works, che insieme a falegnami, fabbri, tappezzieri, upcycler, designer e artigiani di varia natura, sono coloro che vivono l'area quotidianamente. Una sorta di approccio creativo alla precarietà!
Come Riscarti, l'associazione che contrasta creativamente l'obsolescenza programmata attraverso una kermesse oramai annuale a Roma. Vedere le cose sotto un'altra "luce" e trasformare lo scarto, l'oggetto apparente finito, in una risorsa; rigenerare gli spazi e recuperare quelle capacità professionali e personali, che ai giorni nostri perdono sempre più valore rimpiazzate dalle nuove tecnologie.
Rendere alle immagini fotografiche la forza e il carattere che i media e la digitalizzazione hanno banalizzato durante la giornata mondiale della fotografia stenopeica, la tecnica che riusa semplici scatole nere (dei biscotti, del te, di cartone, etc...) con dei fori attraverso cui la luce impressiona la carta all'interno, in negativo.
Oltre che sperimentare in senso artistico con l'inafferrabilità della luce e del tempo, gli artisti Luca Anzani, Francesco Demichelis, L. Giorgio Mazzone, Gabriele Serini- FZeroCameraOscura, CameraWork - Associazione di Cultura Fotografica, rappresentano un panorama ampio e selezionato di resistenza analogica, mostrandoci la bellezza delle tecniche e dei processi di creazione artigiane e sperimentali.
Partecipare è importante perché oltre che gratuito, l'evento permette di visitare la fabbrica dismessa, di partecipare ad un workshop di conoscitori delle tecniche storiche della fotografia, che ti sapranno far esplorare l'immagine e le sue possibilità, di conoscere una realtà produttiva in cui disoccupati, precari, artigiani, creativi e lavoratori autonomi hanno trovato un reimpiego e che potrebbe dare nuova linfa a un territorio strozzato da traffico e cemento.
Un luogo dove "l'arte salva lo spazio e lo spazio salva l'arte" che si ricollega alle altre esperienze capitoline come l'Ex Mattatoio o il Maam. l'evento e il programma:
www.facebook.com/events/1557915217553976
www.facebook.com/pigmentsphotography/?fref=ts
per conoscere e sostenere il progetto di Oz:
www.facebook.com/notes/oz-officine-zero/lavoro-e-rigenerazione-pubblica-utilità-per-officine-zero/
1289778107738785
Riscarti, il festival del riciclo creativo:
www.riscarti.com/it
Nessun commento:
Posta un commento