--
www.CorrieredelWeb.it
23 febbraio 2016- Quest'anno
sono ventotto i fotografi italiani selezionati per il più grande
concorso fotografico mondiale, i Sony World Photography Awards, e tutti
avranno la possibilità di trionfare nella rispettiva categoria, ma anche
di vincere i titoli L'Iris d'Or / Fotografo dell'anno, annunciati
durante la Cerimonia di Gala, che si terrà il 21 aprile a Londra.
Un
numero importante, grazie al quale l'Italia può vantare il più alto
numero di finalisti nelle diverse categorie. Rispetto al 2015, le opere
provenienti dall'Italia sono il 129% in più, tanto che il paese è il
secondo per numero di fotografie candidate: 16.829 su un totale da
record di 230.103 immagini provenienti da 186 paesi.
Nel
complesso, dal lancio del concorso Sony World Photography Awards nel
2007, è stata superata la ragguardevole cifra di 1 milione di fotografie
ricevute, il che rafforza la posizione della manifestazione, rendendola
una tra le più rispettate e influenti al mondo.
I
fotografi italiani, che rappresentano la Penisola nella sua totalità,
da Aosta a Palermo, sono stati selezionati per l'eccezionale varietà
delle tecniche impiegate e per la potenza narrativa dei loro scatti,
iscritti in 13 categorie tra Professionisti, Open e Giovani. Ecco
l'elenco dei finalisti selezionati dalla giuria di esperti (l'elenco
completo è disponibile qui):
Concorso Professionisti
Concorso Open
Concorso Giovani
Nelle
categorie dedicate al documentario, le tematiche sociali e geopolitiche
sono risultate prevalenti, con lavori sull'emarginazione delle comunità
rom (Valerio Bispuri), sulla crisi dei rifugiati attualmente in corso nel Mediterraneo (Gabriele Micalizzi, Alessandro Penso e Francesco Fratto)
e sulle problematiche ambientali che interessano l'Asia. Sono stati
inoltre selezionati alcuni drammatici scatti che denunciano la
violazione dei diritti delle donne in Kenya (Simona Ghizzoni), i matrimoni precoci imposti alle richiedenti asilo siriane in Libano (Laura Aggio Caldon) e un toccante ritratto dei sopravvissuti a Ebola in Africa (Marcello Bonfanti).
La
fotografia artistica (in posa e natura morta) ha reso onore all'arte in
sé: dalla reinvenzione delle opere iconiche di Irving Penn e Mario
Testino con protagoniste delle Barbie (Alberto Alicata) alle muse di Picasso omaggiate da sette intensi ritratti femminili (Cristina Vatielli), fino all'approccio innovativo alla food photography, che ha trasformato in forma d'arte la tradizione gastronomica italiana (Francesco Amorosino e Ilva Beretta).
Le
fotografie panoramiche e aeree proposte dai fotografi italiani dei
concorsi Open e Giovani hanno immortalato la bellezza della natura e
delle specie selvatiche, dai cieli stellati dell'estremo nord ai
pinguini della Patagonia (Christian Massari), rendendo onore alle fragili vette alpine italiane patrimonio Unesco (Stefano Guerrini) e ai fondali marini del mediterraneo, con scatti sottomarini mozzafiato (Salvo Bombara).
Tutti
i fotografi finalisti gareggiano nella rispettiva categoria e per il
titolo L'Iris d'Or / Fotografo dell'anno Professionisti, Open e Giovani,
con premi fino a 30.000 dollari americani; i vincitori saranno
annunciati durante la Cerimonia di Gala, che si terrà il 21 aprile a
Londra.
Inoltre,
i lavori dei fotografi finalisti saranno esposti a Londra in aprile e
maggio nell'ambito della mostra dei Sony World Photography Awards 2016 e
faranno parte dell'edizione di quest'anno del prestigioso catalogo
dedicato al concorso. La mostra includerà anche la prima importante
rassegna europea dedicata al duo artistico composto dai
fotografiRongRong & inri, vincitori del premio Outstanding
Contribution to Photography.
I
Sony World Photography Awards raccolgono e premiano i migliori lavori
di fotografia contemporanea dell'anno precedente a livello mondiale.
Rivolto a fotografi di qualsiasi livello, il concorso si articola in
quattro categorie principali: Professionisti, Open, Giovani e Studenti.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.worldphoto.org
Parlando
dei fotografi finalisti quest'anno, Scott Gray, CEO della World
Photography Organisation e organizzatore del concorso, ha affermato: "Quest'anno
siamo estremamente felici delle scelte dei nostri giurati. Nonostante
l'aumento del numero di fotografi e l'enorme quantità di immagini da
esaminare, quest'anno, più che in passato, abbiamo ricevuto tantissime
fotografie di grande impatto nelle categorie dei documentari sociali,
tradizionalmente più forti, così come nelle categorie delle opere
artistiche e concettuali. È stupefacente come un solo mezzo possa
offrire una tale diversità."
NOTE:
I fotografi italiani selezionati tra i finalisti sono:
I prossimi annunci dei Sony World Photography Awards
World Photography Organisation (WPO)
La WPO è il tempio della fotografia, nata per rendere onore a questa arte e al talento di chi la pratica. Grazie alla collaborazione con studenti, appassionati e professionisti del settore, la World Photography Organisation può contare su una piattaforma globale capillare che non solo anima il dibattito sull'argomento, ma contribuisce ad alimentare l'interesse e l'apprezzamento nei confronti di questa forma d'espressione. La WPO propone un calendario di eventi annuali sia riservati agli specialisti, sia aperti al grande pubblico, fra cui: Sony World Photography Awards, il maggiore concorso fotografico a livello mondiale, oltre alla relativa mostra espositiva; World Photography Organisation Student Focus Programme, programma che sostiene e ispira le nuove generazioni di fotografi; Photo Shanghai, il primo salone fotografico della regione Asia Pacifico; e Photo San Francisco, la nuova fiera artistica internazionale d'America dedicata alla fotografia contemporanea. Per maggiori informazioni, visitare il sito www.worldphoto.org |
"Sono rimasto toccato dalla profondità della passione e dell'impegno che i fotografi dimostrano verso la società attraverso il loro lavoro" - Dominique Green, Presidente, Giuria Documentario 23 febbraio 2016: L'edizione 2016 dei Sony World Photography Awards, il più grande concorso fotografico al mondo, organizzato dalla World Photography Organisation, annuncia oggi i finalisti nelle categorie Professionisti, Open e Giovani.
La
rosa dei finalisti di quest'anno è all'insegna della più vasta
internazionalità, con oltre 270 fotografi in rappresentanza di 60 paesi,
il numero più alto registrato nelle nove edizioni del concorso.
Significativa è stata inoltre la partecipazione alla categoria
Professionisti, dove le candidature sono cresciute del 45% rispetto al
2015.
I
concorsi Professionisti, Open e Giovani hanno registrato la cifra
record di 230.103 immagini, provenienti da 186 paesi. Nel complesso, dal
lancio di World Photography Awards nel 2007, è stata superata la
ragguardevole cifra di 1 milione di immagini ricevute, il che consolida
la posizione del concorso, rendendolo uno tra i più rispettati e
influenti al mondo.
Incaricata
di premiare la migliore fotografia contemporanea del 2015, la Giuria
Onoraria, presieduta da Dominque Green (consulente, Regno Unito) e Sue
Steward (scrittrice / curatrice, Regno Unito), ha individuato opere
eccezionali realizzate sia da talenti emergenti sia da fotografi
esperti, provenienti da ogni angolo del mondo.
Originalità
e forte senso di empatia sono le caratteristiche distintive dei
finalisti scelti dalla giuria. Tra le migliaia di candidature pervenute,
ai giurati non sono sfuggiti anche temi più profondi, come la delicata
rappresentazione fatta dai fotografi di momenti intimi e privati o i
fermo immagine delle principali vicende pubbliche che dominano i
notiziari, dal conflitto in Ucraina alle file interminabili di rifugiati
in cerca di una vita migliore in Europa, oltre al ricorso a nuove
tecnologie per la creazione delle opere, come i droni e la fotografia
subacquea.
Tra
i finalisti del 2016 vi sono alcuni nomi che si erano già distinti agli
award: Christian Aslund (Svezia, vincitore nel 2013); Ed Kashi (Stati
Uniti, finalista nel 2013); David Chancellor (Regno Unito, finalista nel
2011 e 2° classificato nel 2012); Espen Rasmussen (Norvegia, finalista
nel 2010 e 2011); Jonathan Carvajal (Colombia, finalista nel 2015);
Julia Fullerton-Batten (Regno Unito, finalista nel 2015); Ruben Salgado
Escudero (Spagna, vincitore nel 2015) e Fan Li (Cina, vincitore nel
2015).
I nomi dei finalisti dei tre concorsi sono riportati nelle pagine successive.
Scott Gray, CEO di World Photography Organisation e organizzatore dell'evento, ha così commentato: "Quest'anno
siamo estremamente felici delle scelte dei nostri giurati. Nonostante
l'aumento del numero di fotografi e l'enorme quantità di immagini da
esaminare, quest'anno, più che in passato, abbiamo ricevuto tantissime
fotografie di grande impatto nelle categorie dei documentari sociali,
tradizionalmente più forti, così come nelle categorie delle opere
artistiche e concettuali. È stupefacente come un solo mezzo possa
offrire una tale diversità."
I
partecipanti delle categorie Professionisti si contenderanno un premio
in denaro da 25.000 dollari e il riconoscimento L'Iris d'Or/Fotografo
dell'anno. Il fotografo insignito dal titolo, assieme ai vincitori delle
categorie Professionisti, ai vincitori assoluti delle categorie Giovani
e Studenti e al vincitore del titolo Fotografo dell'anno del concorso
Open, che riceverà un premio di 5.000 dollari, saranno annunciati in
occasione della Cerimonia di Gala dei Sony World Photography Awards, che
si terrà a Londra giovedì 21 aprile. Tutti i vincitori riceveranno un
set di apparecchi fotografici digitali di Sony di ultima generazione.
Le
fotografie vincenti e finaliste verranno esposte presso la Somerset
House di Londra dal 22 aprile all'8 maggio e saranno pubblicate
nell'edizione 2016 del libro Sony World Photography Awards. I biglietti
per la mostra sono prenotabili al sito: worldphoto.org/2016exhibition
La
mostra ospiterà anche la prima grande personale delle opere del duo
artistico composto dai raffinati fotografi RongRong & inri,
vincitori del premio Outstanding Contribution to Photography. RongRong
(Cina) & inri (Giappone) hanno impresso una forte impronta nella
fotografia in Asia e sono apprezzati sia per il loro percorso artistico
sia per il contributo significativo apportato alla fotografia asiatica.
La mostra comprenderà nuove opere della serie Tsumari Story, che ha conquistato gli onori della critica.
NOTE:
127.098 per il concorso Professionisti, 95.541 per il concorso Open e 7.464 per il concorso Giovani.
I prossimi annunci dei Sony World Photography Awards
Giuria 2016
Il concorso Professionisti dei Sony World Photography Awards è giudicato ogni anno dalla giuria onoraria.
I concorsi Open, Giovani e i premi Nazional e Studenti sono giudicati da giurie separate di professionisti del settore.
Concorso Professionisti
Giuria
Artistica [categorie Architettura, Fotografia Spontanea (Candid),
Fotografia Concettuale, Ritratto, Paesaggio, Fotografia in posa (Staged)
e Natura Morta]
Giuria
Documentario [categorie Campagne, Attualità (Current Affairs), Storia
contemporanea (Contemporary Issues), Vita quotidiana, Ambiente, Persone e
Sport]
Concorso Open
FOTOGRAFI FINALISTI
CATEGORIE PROFESSIONISTI
Ai
fotografi è stato chiesto di presentare una raccolta di immagini (da 3 a
10) per una delle seguenti 14 categorie. La giuria aveva il compito di
selezionare fino a 10 finalisti per categoria. I fotografi sono
elencati in ordine alfabetico.
Architettura
Fotografia Spontanea (Candid)
Fotografia Concettuale
Paesaggio
Ritratto
Fotografia in posa (Staged)
Natura morta
Campagne
Storia contemporanea (Contemporary issues)
Attualità (Current Affairs)
Vita quotidiana
Ambiente
Persone
Sport
CATEGORIE OPEN
Giudicate
sulla base di una sola immagine e aperte a fotografi di tutte le
abilità; ai giurati è stato chiesto di scegliere un massimo di 10
immagini finaliste per categoria.
Architettura
Arte e Cultura
Fotoritocco (Enhanced)
Luce soffusa
Natura e animali (Wildlife)
Panorama
Persone
Sorrisi
Frazione di secondo
Viaggio
CONCORSO GIOVANI
Aperto a fotografi di età inferiore ai 19 anni, giudicati dalla World Photography Organisation.
Cultura
Ambiente
Ritratto
ALTRE NOTE
World Photography Organisation (WPO)
La WPO è il tempio della fotografia, nata per rendere onore a questa arte e al talento di chi la pratica. Grazie alla collaborazione con studenti, appassionati e professionisti del settore, la World Photography Organisation può contare su una piattaforma globale capillare che non solo anima il dibattito sull'argomento, ma contribuisce ad alimentare l'interesse e l'apprezzamento nei confronti di questa forma d'espressione. La WPO propone un calendario di eventi annuali sia riservati agli specialisti, sia aperti al grande pubblico, fra cui: Sony World Photography Awards, il maggiore concorso fotografico a livello mondiale, oltre alla relativa mostra espositiva; World Photography Organisation Student Focus Programme, programma che sostiene e ispira le nuove generazioni di fotografi; Photo Shanghai, il primo salone fotografico della regione Asia Pacifico; e Photo San Francisco, la nuova fiera artistica internazionale d'America dedicata alla fotografia contemporanea. Per maggiori informazioni, visitare il sito www.worldphoto.org
Somerset House
Protagonista
di primo piano della scena culturale di Londra, la Somerset House è un
edificio storico dove prendono vita lavori originali e sorprendenti.
Centro di dibattito e discussione sin dalle sue origini nel XVIII
secolo, la Somerset House è il fulcro intellettuale della nazione. Oggi
l'edificio rappresenta una delle principali mete culturali della città
di Londra, dove sperimentare un'ampia gamma di attività artistiche,
intrattenersi con artisti, designer e artigiani ed essere parte di un
importante forum creativo – un ambiente dall'atmosfera rilassata,
accogliente e d'ispirazione per i visitatori e un luogo di lavoro
stimolante per chi opera nel settore della cultura e della creatività.
Dalla sua inaugurazione nel 2000, la Somerset House ha saputo mettere a
punto un originale programma di attività che include pattinaggio,
concerti, film all'aperto e una variegata offerta di mostre temporanee
focalizzate sulla cultura contemporanea, oltre a un esauriente programma
di formazione.
Ospitiamo
la più grande comunità di organizzazioni creative della città, tra cui
la Courtauld Gallery, il Courtauld Institute of Art, il King's College
London Cultural Institute e oltre 100 aziende del settore. La location
attira ogni anno circa 2,5 milioni di visitatori.
|
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.