A cura di Alfredo Covino e Maurizio G. De Bonis per Punto Di Svista
Roma, 18 – 20 aprile 2012
Gli organi di informazione e l’uso delle immagini. Dalla spettacolarizzazione delle news all’infotainement, passando per la concentrazione del mercato editoriale italiano fino all’analisi di un caso concreto: il processo Eternit di Torino visto dai media. Sono i temi della seconda edizione delle giornate di Studio sulla Fotografia Documentaria e il Fotogiornalismo, organizzata da Punto di Svista e Officine Fotografiche, dal 18 al 20 aprile 2012. Tre appuntamenti di approfondimento e dialogo con addetti ai lavori, giornalisti, critici e photoeditor che culmineranno con la visione, in anteprima a Roma, del film documentario di Niccolò Bruna e Andrea Prandstraller, Polvere – Il grande processo dell’amianto, finalista ai David di Donatello 2012.
PROGRAMMA
Mercoledì 18 aprile, ore 18.30
SEMINARIO
La natura ambigua dell’immagine documentaria
Conducono: Maurizio G. De Bonis (critico delle arti visive, direttore della testata giornalistica online CultFrame – Arti Visive e Presidente di Punto di Svista) e Andrea Attardi (docente di fotografia all’Accademia di Belle Arti di Roma e fotografo)
Attraverso un percorso didattico (basato su visione e analisi di fotografie e sequenze filmiche) che affronterà diverse tappe (significative) della storia della fotografia e del cinema, verrà costruito un impianto divulgativo che intende fornire ai partecipanti gli strumenti per comprendere la complessità della fotografia documentaria, genere per nulla monolitico ma caratterizzato da articolazioni diverse e sorprendenti. Quale relazione esiste tra il concetto di realtà e quello di documentazione? La fotografia documentaria può raccontare il mondo in modo oggettivo? Quali sono gli elementi fondamentali di una fotografia di documentazione? Esistono differenze tra il cinema documentaristico e la fotografia documentaria? A queste domande si tenterà di fornire risposte non per dare certezze ma per aprire nuovi spazi di analisi e ricerca utili a fotografi e cineasti per sviluppare lavori personali e approfonditi.
Giovedì 19 aprile, ore 18.30
INCONTRO - DIBATTITO
Fotografia e (libera) stampa
Intervengono: Tiziana Faraoni (Photoeditor L’Espresso), Stefano Simoncini (Photoeditor Loop) Luca Locatelli (fotografo indipendente) Moderano: Emilio D’Itri, Alfredo Covino e Maurizio G. De Bonis
L’incontro intende delineare le varie modalità attraverso le quali gli addetti ai lavori del mondo del giornalismo fotografico, e in particolar modo i photoeditor, utilizzano le immagini fotografiche. Si vuole altresì mettere a fuoco, attraverso il confronto tra le diverse esperienze professionali, le differenze che i fotografi riscontrano tra la stampa italiana e quella internazionale. Inoltre, si cercherà di comprendere le problematiche che i photoeditor riscontrano nel lavoro quotidiano di redazione. Quali sono le differenze tra i meccanismi che contraddistinguono il lavoro all’interno di testate giornalistiche dei grandi gruppi editoriali e delle riviste indipendenti? Un photoeditor può dare un’impronta personale alla testata di cui è resposanbile? Quali sono le modalità attraverso le quali i fotografi possono entrare in contatto con i photoeditor? Queste saranno le domande alla base della discussione che si cercherà di strutturare anche grazie agli interventi del pubblico presente.
Venerdì 20 aprile
SLIDE SHOW - TAVOLA ROTONDA - PROIEZIONE
Eternit: una tragedia italiana
Ore 18.00: Presentazione de La fibra d’oro e l’assenza, di Alfredo Covino, Slide show e intervento dell’autore
Ore 18.45: Tavola rotonda, Una tragedia italiana sugli organi di informazione
Relatori: Nicola Pondrano (Segretario Camera del lavoro Casale Monferrato), Niccolò Bruna (regista), Giampiero Rossi (giornalista e autore del libro La lana della salamandra), Alfredo Covino (fotografo e Vice Presidente di Punto di Svista)
Modera: Maurizio G. De Bonis Interviene: Bruno Pesce, coordinatore Associazione Vittime dell’Amianto
Ore 21.00: Proiezione del documentario Polvere – Il grande processo dell’amianto. Regia di Niccolò Bruna e Andrea Prandstraller
Introducono: Niccolò Bruna e Maurizio G. De Bonis
Il documentario racconta con tono lucido, ma anche con viva partecipazione, le prime fasi del processo di Torino che recentemente ha portato ad alcune condanne. Le esperienze di uomini e donne, nel dolore della malattia e nel disagio sociale, sono al centro di una narrazione che intende testimoniare una fondamentale battaglia civile per il nostro Paese, ma non solo.
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