Istituto Superiore Antincendi, Musei Capitolini-Centrale Montemartini, Museo di Roma in Trastevere
10b Photography, Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata, Mandeep photography and beyond
Officine FotograficHE
Il 30 settembre prende il via FotoLeggendo, la manifestazione organizzata e prodotta da Officine Fotografiche, realizzata grazie al contributo del Consiglio Regionale del Lazio e dell'Assessorato alla Cultura dell'XI Municipio del Comune di Roma. FotoLeggendo è promossa da Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Assessorato allo Spettacolo, Sport e Cultura della Regione Lazio, Provincia di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma-Sovraintendenza ai Beni Culturali e Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia. La Manifestazione è inserita nel circuito nazionale Portfolio Italia organizzato dalla F.I.A.F ed è gemellata con il festival Boutographies - Rencontres photographiques de Montpellier. Leggere le immagini per accrescere la conoscenza fotografica. E' questa la filosofia di FotoLeggendo che, per la sua sesta edizione, ha disegnato una nuova geografia degli spazi espositivi che accompagneranno la manifestazione dal 30 settembre al 30 novembre 2010. Come ogni anno, l'appuntamento principale è rappresentato dalle letture del portfolio, attorno alle quali ruoterà un fitto programma di mostre e proiezioni, cui si aggiungono decine di eventi satellite tra presentazioni editoriali, seminari, workshop, aperitivi con gli autori e premiazioni.Tappa principale lo storico complesso dell'Istituto Superiore Antincendi (I.S.A.), che ospiterà il nucleo centrale delle mostre della Manifestazione ed è sede delle letture di portfolio. Aderiscono all'evento altri quattro importanti spazi dedicati alla fotografia: Mandeep photography and beyond, 10b Photography, l'Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata (ISFCI) e la nuova sede di Officine Fotografiche. L'itinerario espositivo comprende inoltre i Musei Capitolini - Centrale Montemartini e il Museo di Roma in Trastevere.Dal 30 settembre fino al 15 ottobre sette vernissage apriranno a intervalli regolari un fitto calendario di mostre. Protagonisti i maestri dell'obbiettivo ed i giovani professionisti che, con diversi linguaggi espressivi, spazieranno dal reportage classico alla fotografia documentaria e di ricerca. Il 30 settembre il nastro inaugurale sarà tagliato dalla galleria Mandeep photography and beyond con il reportage Mazara del Vallo di Lorenzo Maccotta dell'agenzia / OnOff Picture.Il 1° ottobre nel complesso museale Musei Capitolini -Centrale Montemartini saranno protagonisti due grandi fotografi della VII Photo Agency: Franco Pagetti con i paesaggi senza tempo di Afghanistan dall'alto e Christopher Morris con The America, un lavoro che documenta dettagli e particolari della prima e seconda amministrazione di George W. Bush fino all'ultima campagna presidenziale di Barack Obama e John McCain. Il 2 ottobre al Museo di Roma in Trastevere sarà la volta della retrospettiva Paesaggio a confronto, del celebre fotografo Franco Fontana.Storie, visioni e anteprime continueranno l'8 ottobre all'Istituto Superiore Anticendi. Dalle quattordici mostre in programma spiccano i nomi di Pietro Masturzo, con il lavoro Tehran Echoes, una miscela di luci, suoni e immagini, prodotto e curato da Mandeep photography and beyond. L'autore, premiato con il prestigioso premio "World Press Photo 2010", è stato nel 2009 tra i vincitori del premio FotoLeggendo. I racconti per immagini proseguono con Fault Lines Turchia/est/ovest, un'indagine di George Georgiou sul processo di modernizzazione turco; Alexander Gronsky, con una selezione proveniente dai lavori The Edge / Background, che indagano sul confine tra uomo e ambiente, urbano e non urbano; Elton Gllava, con Ali Mihali – Identità nascoste, un reportage sulla condizione dei pazienti di un ospedale psichiatrico albanese. Direttamente da New York il collettivo di fotografi ipovedenti e non vedenti Seeing with Photography Collective, che, attraverso la fotografia, indaga la natura del vedere. Per le inchieste socioculturali, i venti scatti di Rainbow Families, un lavoro di Eleonora Calvelli che si concentra sulle famiglie composte da genitori omosessuali. Provengono dalla periferia romana gli scatti di L38. Realizzati nel 2009 da Luca Ferrari, la mostra raccoglie le storie di un quartiere, il Laurentino, che vive dentro e fuori la città. Tra le anteprime, in occasione del Bicentenario della Repubblica Argentina, FotoLeggendo si unisce alle celebrazioni ospitando la Colección Fotógrafos Argentinos, una collettiva con i più noti fotografi del Paese. Accompagnata da progetti editoriali ideati da Darìo Lanis e Gabriel Dìaz, la collezione contiene grandi varietà di storie e temi di valenza sociale, politica e culturale. Per i progetti a più mani, in rassegna il lavoro dei reporter Emanuele Cremaschi, Simone Donati e Martino Lombezzi, che con Italian Party hanno documentato la recente vita politica del nostro Paese. Uno spazio importante è riservato anche ai giovani professionisti: Chris Rain, vincitore del Premio FotoLeggendo edizione 2009 con il portfolio I'm The Snow, Paola Fiorini, vincitrice del Premio Portfolio Italia 2009 con Elisa Fashion District e Cristophe Collas, vincitore con Silences del Prix échange Boutographies-FotoLeggendo. Spazio infine alla fotografia più concettuale e intimista con gli universi creativi di Body Scanner, dell'artista Anna Maria De Antoniis, e con il lavoro Testamento Geométrico di Andrea Papi, ispirato a Rafael Dieste.Il viaggio continua il 9 ottobre con A new kind of beauty di Philip Toledano. Il progetto, a tratti inquietante, indaga sulle trasformazioni subite da soggetti che si sono sottoposti a estremi interventi di chirurgia plastica. Un ospite speciale che Officine Fotografiche presenterà in occasione dell'inaugurazione ufficiale della sua nuova sede in via Libetta. A fianco di Mr. Toledano espone Angelo Cricchi con Tears of Eros, un mix mirato proveniente da Gloomy Sunday, ritratti di donne suicide, e Misty Beethoven Erotic Parade, un viaggio fotografico tra le icone del desiderio. E ancora la mostra-installazione curata da 3/3, Little big press, che indaga sulle ultime tendenze della piccola editoria fotografica europea. Il 14 Ottobre, nella Giornata Mondiale della Vista, la galleria 10b Photography, presenta Blanco Vision of blindness, il reportage di Stefano De Luigi vincitore nel 2007 dell'Eugene Smith Fellowship Grant. Il lavoro racconta il mondo dei non vedenti in un'inchiesta frutto di cinque anni di lavoro e viaggi in quattro continenti. Chiude il cerchio di esposizioni, il 15 ottobre, l'Istituto Superiore di Fotografia con la mostra, a cura di 3/3, delle maquettes provenienti dal workshop intensivo sulla composizione del libro fotografico tenuto a maggio da Rinko Kawauchi. Sabato 9 e domenica 10 ottobre FotoLeggendo offre ampio spazio anche alla fotografia multimediale, con progetti che spazieranno dal fotogiornalismo alla fotografia di ricerca. Fino al 23 ottobre all'I.S.A. saranno proiettati in loop i lavori del collettivo Cesuralab, in cui si convergono fotografia, visual art, video e performance. Le slideshow raccolgono estratti di Ongoing, che unisce ricerche nelle città di Detroit, Bangkok, Gaza, Johannesburg e nella Repubblica di Ingushetia, una zona tra le più pericolose della Federazione Russa, e un'indagine sul mondo sadomaso. Le proiezioni continuano con TerraProject Photographers, il collettivo che si occupa di fotografia documentaria, che dieci anni dopo è ritornato nei Balcani, nelle aree non ancora bonificate dall'uranio impoverito, retaggio della guerra nella ex Jugoslavia; e con /OnOff Picture, che presenta, a completamento della mostra Mazara del Vallo di Lorenzo Maccotta, una serie di progetti di inchiesta giornalistica multimediale. Tra le anteprime, TV-viewers di Oliver Culmann, fotografo del collettivo francese Tendance Floue, che si è immerso nel mondo ipnotizzato dei telespettatori del piccolo schermo.
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