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mercoledì 9 giugno 2010

Biotos: mostra fotografica "ALICIA una mujer, un sueño"



Giovedì 10 giugno ore 19.30
βιοτος Cultura
ha il piacere di invitarVi
all'inaugurazione della mostra fotografica

"ALICIA una mujer, un sueño"
Ballet Nacional de Cuba

di
Alfredo Cannatello

a cura di
Marco Pomara


A seguire brinderemo con i vini dell'Azienda Orestiadi Vini accompagnati dai prodotti del Belice
 

La mostra sarà visitabile presso il Centro Culturale Biotos (via XII gennaio 2 - Palermo) sino al 3 luglio,
dal martedì al sabato dalle ore 17 alle ore 20.



La realizzazione della mostra, patrocinata dall'Ambasciata Cubana a Roma, non sarebbe stata possibile senza il prezioso contributo dei nostri sponsor, a cui vanno i ringraziamenti del Biotos e di tutti coloro che avranno partecipato all'evento.




La prima mostra di Cannatello, cremasco di nascita, bergamasco d'adozione, fotografo con trascorsi nella pubblicità e nel cinema, risale al 1970.
Torna oggi con un'esposizione di fotografie dedicata ad Alicia Alonso, ballerina del Ballet Nacional de Cuba divenuta parzialmente cieca all'età di vent'anni. Oggi, quasi novantenne, è ambasciatrice dell'Unesco e contribuisce allo sviluppo della danza classica che ha tanto amato e che l'ha portata a diventare un'icona della cultura cubana nel mondo.

Si tratta di una fotografica su un aspetto di Cuba meno conosciuto, sicuramente non convenzionale: un reportage sul Ballet Nacional de Cuba, ad opera di un bravo fotografo bergamasco, Alfredo Cannatello, che da quasi 10 anni vive tra Cuba e l'Italia del Nord.
La mostra è dedicata ad una leggendaria donna cubana, Alicia Alonso, che ha rappresentato e continua a rappresentare per i Cubani un sogno che sa di poesia ed un esempio di "eccellenza made in Cuba" per il resto del mondo, che spesso guarda a Cuba con diffidenza e con l'idea preponderante di miseria e sofferenza. Un'eccellenza che va ad aggiungersi alle tante altre di cui la piccola isola caraibica è diventata nel tempo protagonista, e penso alla sanità, allo sport, alla musica, alla ricerca, etc... Come protagonisti sono tutti i ballerini che, figli di Alicia, si sono alternati nei palcoscenici di tutto il mondo.
Abbiamo pensato di realizzare una mostra che parlasse di una Cuba virtuosa, che raccontasse le gioie di un popolo e non mostrasse unicamente le troppe immagini che mettono sempre a fuoco la povertà delle sue callecitas e della sua gente. Che andasse oltre i luoghi comuni dell'isola povera soffocata dalla dittatura...
Il Ballet Nacional de Cuba è unanimamente riconosciuto come il primo corpo di ballo al mondo, primato che gli è stato assegnato dalla chiusura nel 2005 del Teatro di Mosca e dal clamoroso smantellamento del suo Bolshoi Ballet.
Grazie all'impegno di soggetti internazionali quali l'Unesco, l'Unicef, l'ONU e l'Oficina del Historiador de La Havana che hanno patrocinato la pubblicazione, da questa mostra è stato tratto più che un catalogo: un libro ben rilegato che raccoglie 46 foto e dalla cui vendita l'intero ricavato sarà devoluto a Eusebio Leal Spengler, historeador de La Habana Vieja, per gli aiuti ai bambini di Cuba.
La mostra è divisa in due parti: le foto in bianco e nero ritraggono i ballerini della scuola del balletto di Cuba, la seconda parte, con immagini a colori, vuole essere un omaggio ad Alicia Alonso, ballerina e coreografa, ma soprattutto donna dalla determinante forza di volontà che, nonostante la quasi totale cecità, divenne una delle più grandi ballerine della sua epoca.
A lei, proprio la settimana scorsa, La Repubblica ha dedicato un'intera pagina (in data 4 giugno, p. 41) in occasione dell'approssimarsi dei suoi 90 anni.

Tutte le stampe fotografiche realizzate sono state autografate dall'artista e costituiscono copia unica, in quanto il sistema di stampa alla polvere di carbone rende queste opere ancora più preziose.

Qualche cenno biografico
Il fotografo Alfredo Cannatello nasce a Crema nel 1947.
Nel 1971 si trasferisce a Bergamo dove inizia a collaborare con uno dei più importanti studi fotografici realizzando campagne pubblicitarie e di moda.
Fa esperienze nel cinema e nella televisione come direttore della fotografia e realizza vari documentari e cortometraggi.
Dal 2002 vive tra l'Italia e Cuba, dove in quest'ultima dal 2004 realizza numerose mostre a tema, promosse e presentate da Eusebio Leal Spengler, noto storico della città de La Havana Vieja.


βιοτος Cultura & Eventi
091-323805




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