PaRDeS
Laboratorio di Ricerca D'Arte Contemporanea Concerto d'Arte Contemporanea
Via Miranese 42 – 30035 Mirano (VE) Associazione Culturale
Domenica 22 giugno 2014, ore 19,00
Presentazione del libro
Enrico Gusella
"Sulla fotografia e oltre"
(Allemandi Editore, Collana "I Testimoni dell'Arte")
Intervengono:
Riccardo Caldura, docente di Fenomenologia delle arti contemporanee
all' Accademia di Belle Arti di Venezia
Enrico Gusella, autore del libro
PaRDeS – Laboratorio di Ricerca d'arte contemporanea
Via Miranese, 42 – Mirano (Venezia)
E' considerato uno dei più acuti studiosi della fotografia ma, anche, come ricorda Michele Smargiassi (da Repubblica.it), "curatore, critico e storico del medium". E' Enrico Gusella, " testimone dell'arte", autore del libro "Sulla fotografia e oltre" (Allemandi Ed.), che sarà presentato domenica 22 giugno 2014, alle ore 19,00 da PaRDeS – Laboratorio di Ricerca d'arte contemporanea a Mirano in provincia di Venezia (Via Miranese, 42) nell'ambito della mostra "Enèrgheia". Nell'occasione, oltre all'autore padovano, interverrà Riccardo Caldura docente di Fenomenologia delle arti contemporanee all'Accademia di Belle Arti a Venezia.
E "Testimone dell'arte", Gusella lo è davvero, visto che in meno di tre mesi dall'uscita del suo libro, ben quindici sono state le presentazioni che si sono svolte nei luoghi deputati dell'arte e della cultura del nostro Paese: dall'anteprima di Venezia (Casa dei Tre Oci) a Ferrara (Complesso Monumentale di San Paolo), da Verona (Sala Farinati della Biblioteca Civica) a Merano (Kunst Merano Arte), passando per Bassano del Grappa (Libreria di Palazzo Roberti), Portogruaro, Brescia (Libreria dell'Università Cattolica del Sacro Cuore), Treviso (Ca' dei Ricchi), Mestre (Centro Culturale Candiani), Vicenza (Libreria Galla), Rovigo (Accademia dei Concordi), Milano (Armani Libri ), MIA Fair, Roma (s.t. Foto libreria galleria), Piacenza (Galleria Ricci Oddi), al MART di Rovereto, per approdare ora a PaRDeS a Mirano in provincia di Venezia.
Gusella in questo suo suggestivo volume, che lo stesso Smargiassi ha definito „un mosaico di saggi su autori, tendenze, mostre, collezioni, eventi; la mappa di un percorso di lungo passo sulla scena della fotografia italiana e transitata in Italia, ovvero una fotografia della fotografia in un album di 'istantanee' professionali", esplora la vita e l'opera di alcuni tra i fotografi che più hanno contribuito a rendere interessante e compiuta l'arte fotografica nel nostro tempo.
Attento interprete dell'opera degli artisti selezionati, Gusella scandaglia nella sua analisi discipline e generi a cui questi creativi sono legati, fornendoci una panoramica approfondita sia della loro poetica che del loro modo di intendere il mezzo fotografico. L'intento è quello di delineare una sorta di geografia della narrazione fotografica e approfondire le visioni più interessanti di quegli interpreti del reale che hanno scelto di mettere in campo visioni proprie e singolari pur servendosi di un medium mimetico e appartenente all'epoca della riproducibilità tecnica come la fotografia.
L'ampia analisi dell'autore si articola in otto capitoli, ognuno dei quali ricomprende una serie di saggi dedicati a fotografi di fama internazionale."Sulla fotografia e oltre" si apre con un'intervista a Mimmo Jodice e al suo modo speciale dell'autore di percepire la sua città natale, Napoli. Prosegue con una prima grande sezione denominata "Paesaggi", che tra i tanti comprende testi dedicati a grandi fotografi italiani quali Gabriele Basilico, Elio Ciol, Giovanni Chiaramonte, Vittorio Storaro, ma anche riflessioni sulla fotografia di paesaggio che toccano alcuni luoghi attraverso i loro maggiori interpreti: così la Parigi di Robert Doisneau, le strade del jazz di Pino Ninfa, "Roma-Pompei" di Gianni Berengo Gardin e Aurelio Amendola, Walter Niedermayr, "Tra presenza e assenza", o il bassanese Cesare Gerolimetto con le sue vedute aeree sulle città e i suoi paesaggi alpini.
Il percorso prosegue con il capitolo dedicato al "Reportage". Qui, tra gli altri, sono i luoghi e le storie di Gianni Berengo Gardin, Enrico Bossan e Davide Ferrario. La terza sezione è dedicata al tema dei "Corpi", dove ritroviamo, tra gli altri, i saggi dedicati a Helmut Newton, a Nan Goldin e Cindy Sherman, a Stanley Kubrick, a Spencer Tunick e David LaChapelle. Il testo continua con la sezione "Astrazioni", approfondendo la poetica di grandi artisti quali Man Ray, Mario Schifano, Leo Matiz, e di grandi testimoni della contemporaneità quali Thomas Ruff, Roni Horn, Douglas Gordon.
A conclusione dell'ampio excursus due capitoli affrontano le ricerche specifiche su Diego Valeri, e il tema del collezionismo attraverso la Fondazione di Venezia con il famoso Archivio Italo Zannier, e la collezione Mario Trevisan.
Manuela De Leonardis (Exibart) ha scritto: "Sulla fotografia e oltre è un attraversamento, o meglio un percorso narrativo tra immagini e parole che delineano una mappatura della fotografia del Novecento e del primo decennio del nuovo millennio con uno sguardo al passato (Nadar) e un slancio al presente, soprattutto italiano".
Dal canto suo, Michele Smargiassi (Repubblica.it) afferma che il volume è "un mosaico di saggi brevi, autori tendenze mostre collezioni occasioni eventi; mappa di un percorso di lungo passo sulla scena della fotografia italiana e transitata in Italia. Una fotografia della fotografia, in un album di "istantanee" professionali".
Gigi Bortoli (Alto Adige) sottolinea che "Gusella fornisce una panoramica approfondita sia della poetica dei diversi fotografi", che del loro modo di intendere il mezzo fotografico.
Nicoletta Martelletto (Il Giornale di Vicenza) ricorda che nell'analisi di Gusella è presente "una visione contemporanea che affonda le radici nella tradizione della foto di fine Ottocento, e spazia da Nadar a Roni Horn, intersecando spesso la fotografia con altre espressioni artistiche e più spesso ancora con la poesia".
Anita Loriana Ronchi (Il Giornale di Brescia) sottolinea in una recente intervista a Gusella un passaggio chiave dell'analisi fotografica. Infatti, parafrasando il linguista russo Roman Jakobson che nei Saggi di linguistica generale poneva il seguente quesito, ovvero "Che cosa fa di un messaggio verbale un'opera d'arte", allo stesso modo Gusella pone il problema su "Che cosa fa di un testo un'importante fotografia".
Il volume, presentato in anteprima nazionale a Venezia alla Casa dei Tre Oci, è pubblicato da Allemandi Editore, e fa parte della Collana "I Testimoni dell'Arte" che annovera storici e critici di fama internazionale come Angela Vettese, Tom Wolfe, Louisa Buck, Judith Greer, Manuel Gualandi, Giorgio Guglielmino e Alessandra Ruffino.
Enrico Gusella, critico e storico delle arti, è curatore e ideatore di mostre. È stato professore a contratto per l'insegnamento di Storia della Fotografia e delle Arti Visive all'Università Ca' Foscari di Venezia; cultore della materia per l'insegnamento di Storia dell'Arte moderna all'Università di Verona, ed è membro del «LISaV» - Laboratorio Internazionale di Semiotica a Venezia.
Ha curato oltre 250 mostre tra le quali «Mimmo Jodice»; «Eugene Smith»; «Tina Modotti»; «Vittorio Storaro»; «Gianni Berengo Gardin»; «Mario Giacomelli»; «Giovanni Chiaramonte»; «Giovanni Umicini»; «Passaggi a Nord Est»; «Albert Steiner»; «Buby Durini for Joseph Beuys»; «Douglas Kirkland»; «Dieci fotografi d'oro». Ideatore del Centro nazionale di fotografia del Comune di Padova, e di convegni sulle arti visive: Il Fotogiornalismo contemporaneo; Dell'imperfezione; Del Senso; La camera oscura. Storia ed estetica della fotografia; Wim Wenders. L'occhio in movimento.
Si occupa di semiotiche, culture della Pubblica Amministrazione, storia dell'architettura e poetiche del paesaggio. Giornalista-pubblicista, già collaboratore dei quotidiani «Il Sole 24 Ore», «La Repubblica» (redazione di Napoli), «Il mattino di Padova», «L'Adige». Collabora alle pagine culturali de «Il Giornale di Vicenza».
Presentazione libro: Enrico Gusella "Sulla fotografia e oltre" (Allemandi Ed.)
Data: 22 giugno 2014, ore 19.00
Luogo: PaRDeS, Mirano (Via Miranese, 42)
L'evento si colloca nell'ambito dell'esposizione ἐνέργεια Enèrgheia. Cariche e flussi artistici di energie alternative, a cura di Maria Luisa Trevisan, a PaRDeS a Mirano, via Miranese 42 inaugurata domenica 25 maggio e aperta fino al 9 novembre con pausa estiva dal 14 luglio al 13 settembre. Dove sono esposte opere di Bruno Baldari, Ariela Böhm, Andrea Buti, Alessandro Cadamuro, Françoise Calcagno, Alessandro Cardinale, Sonia Casari, Franco Cimitan, Franco Corrocher, Saul Costa, Franco Costalonga, Nadia Costantini, Alberto Di Fabio, Pablo Echaurren, Stefania Fabrizi, Fabiola Faidiga, Dorit Feldman, Roberto Fontanella, Catalina Gonzalez, Cristina Gori, Bobo Ivancich de La Torriente, Abdallah Khaled, Enrico Lomaestro, Anna Lorenzini, Sirio Luginbühl, Augusto Mia Battaglia, Roberto Marconato, Loreto Martina, Hertha Miessner, Elvino Motti, Giorgio Nalon, Hermann Nitsch, Pain Azyme, Aldo Pallaro, Paolo Patelli, Günter Pusch, Tobia Ravà, Ana Maria Reque, Raffaele Rossi, Miljenka Šepic, Hana Silberstein, Annamaria Targher, Erika Trojer, Cesare Vignato, Luigi Viola, Carla Viparelli Ricordiamo che da mercoledì 11 giugno è aperta anche la sezione veneziana della mostra ἐνέργεια con opere di Bruno Baldari, Alessandro Cadamuro, Françoise Calcagno, Franco Cimitan, Saul Costa, Franco Costalonga, Nadia Costantini, Stefania Fabrizi, Catalina Gonzalez, Dorit Feldman, Abdallah Khaled, Enrico Lomaestro, Augusto Mia Battaglia, Pain Azyme, Tobia Ravà, Miljenka Šepic, Hana Silberstein, Cesare Vignato, Carla Viparelli. L'energia è un argomento di scottante attualità e ci riguarda tutti, dal momento che le risorse non sono infinite e l'energia è sempre più preziosa. E' forse il vero e più grande problema che la contemporaneità è chiamata a risolvere e perciò sempre più spesso siamo invitati a risparmiare energia attraverso iniziative pubbliche che coinvolgono anche l'arte. Enèrgheia è un termine greco, ἐνέργεια, composto da "en", particella intensiva, ed "ergon", capacità di agire. Questa parola è stata introdotta da Aristotele in ambito filosofico per distinguere la "dynamis" (δύναμις), la possibilità, la "potenza" propria della materia informe, dalla reale capacità (ἐνέργεια) di far assumere in atto, realtà formale alle cose. Gli artisti invitati hanno interpretato l'argomento in maniera diversa ma non così differente da come erano le premesse in quanto la maggior parte di essi ha ricercato l'energia nella natura, nei quattro elementi, nel corpo umano e nel pensiero dell'uomo secondo coscienza, vale a dire anche a seconda dell'urgenza della problematica percepita o dell'avvertimento di pericolo per sé come essere vivente su questo pianeta.
Sono inoltre previsti i seguenti eventi:
Domenica 29 giugno 18.30 Letture drammatizzate da "Gli Asolani" di Pietro Bembo. Ideazione e libero adattamento di Donatella Tambini.
Domenica 6 luglio 21.00 Enzo Moretto "Il destino del mondo attraverso le ali delle farfalle", conferenza
Giovedì 10 luglio ore 18 Alessandro Marzo Magno Il genio del gusto. Come mangiare italiano ha conquistato il mondo", Garzanti 2014 Presentazione del libro con interventi dell'autore.
Mercoledì 17 settembre 18.30 "Letture da Marguerite Yourcenar" a cura della Compagnia delle Smirne.
Domenica 21 settembre 16.30-18.30 "Energize your-self... con la pura energia universale" a cura di Sahaja Yoga Veneto
Domenica 28 settembre ore 18 "Guido Cingano Ensamble". Classic sound diretto da Guido Cingano
Domenica 5 ottobre ore 18 Alberto Princis, I lari del seminario (poesie per un teatro scritte in vacanza da un giovane seminarista di fine secolo, bocciato di recente in antropologia), ultimo volume di versi del poeta e scrittore goriziano Alberto Princis, edito dalla Ibiskos Editrice Risolo.
Sabato 11 ottobre PaRDeS aderisce alla X Giornata del Contemportaneo promossa da Amaci
Domenica 12 ottobre ore 16.30 Anna Cassarino presentazione del libro Acqua, Aria, Terra e Fuoco. Energie del mondo, 2012 "A scuola dagli alberi".
Domenica 19 ottobre ore 16.30 L'energia delle parole e della musica. Incontro di consulenza filosofica con Anna Maria Corradini e musica jazz con "Ombre rosse".
Altri eventi in corso di programmazione
Video e corti presentati da Sirio Luginbühl. Cinema e Video Indipendente – Padova Underground e sperimentazione filmica.
Ingresso gratuito.
All'Art Factory di Tobia Ravà, Fondamenta dell'Arzere, Dorsoduro 2324 – Venezia da mercoledì a domenica dalle 16.00 -19.30 (in altri orari telefonare al 3457830244)
A PaRDeS via Miranese 42 – Mirano: visite, incontri e workshop su prenotazione da mercoledì a domenica dalle ore 15 alle 19.
Concerto d'Arte Contemporanea e PaRDeS – Laboratorio di Ricerca d'Arte Contemporanea